ILIC JURIC INTERVISTA - Quasi una settimana dopo aver espugnato il campo della Lazio, grazie alla prima rete di Ilic, il Torino si prepara alla sfida interna contro l'Atalanta, con l'obiettivo di cercare di chiudere nel miglior modo possibile la stagione. Nel corso di un'intervista rilasciata a Novantesimo, il giovane talento serbo sottolinea l'importanza di Juric per la sua maturazione all'interno della squadra granata.
"Bene, sono contento. Mi piace molto, vivo proprio in centro. La mia fidanzata sta in Serbia, non viene a trovarmi perché ha i suoi lavori e i suoi studi. La mia famiglia ogni tanto viene, mia mamma è qui in questi giorni e mi cucina di tutto. Si mangia bene. Quello che prepara lei, è tutto buono. Rimarrà ancora per tre settimane, poi arriverà anche mio padre".
"E’ una persona che vive il calcio, si vede tutti i giorni. Ci vuole tutto per lui, vuole che cresciamo e vuole il meglio per noi calciatori. Si vuole sempre un mister che ti aiuti, un calciatore spera di avere fiducia nel tecnico e di imparare cose nuove e crescere. Sono venuto qui perché sapevo che posso crescere tanto, si può davvero migliorare anche con un mister che crede tanto nei più giovani".
"Ne ho cambiati tanti, Ronaldinho per me è sempre stato un grande calciatore. Era sempre quando giocava, per me era la cosa più incredibile".