CONFERENZA STAMPA ALVINI- Tre sconfitte alle prime tre partite di questa Serie A 2022/23, categoria riconquistata dopo 26 anni. Eppure, e Alvini lo sa, la sua Cremonese ha fatto vedere molte cose buone. Ecco come ce le ha raccontate in conferenza stampa nel post-partita.
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"Oggi abbiamo accettato di giocare contro una squadra forte e con conoscenze importanti. Ce la siamo giocata e alla fine è venuta fuori la maggiore qualità e conoscenza di una squadra che ha qualcosa in più di noi sotto questo aspetto, ho provato a invertire Zanimacchia e a metterlo su Schuurs per non farlo uscire".
"In questo momento hanno qualche conoscenza maggiore rispetto a noi, come qualità qualcosa ci può mancare. Sull'1-0 ho provato a mettere Buonaiuto per quello, da questo punto di vista non ho da rimproverare niente alla squadra nell'atteggiamento e nel coraggio, ma sicuramente il Torino ha qualcosa più di noi su alcune situazioni come gamba e conoscenze, malizia e scaltrezza. Nell'1 vs 1 ti può far male. Oggi Radonjic e Vlasic hanno fatto partite importanti".
"Gliene imputo pochi, ci sono miglioramenti da fare e questo lo sappiamo. Non penso che abbiamo risentito dell'atmosfera, che è stato fantastica. La squadra ha dato tutto e l'atteggiamento non è sbagliato. In certe partite la differenza la fanno le conoscenze e un attimino di lavoro in più che il Toro adesso ha. C'è da ringraziare il pubblico per come ha accolto la squadra e per come ha incitati fino alla fine. Ci abbiamo provato, ma dall'altra parte c'è una squadra che ha meritato di vincere e ha fatto meglio di noi".
"A me Escalante in regia non è dispiaciuto, non credo che in quella posizione abbiamo fatto malissimo. Io ho visto invece alcuni errori che abbiamo commesso in altre zone, ma in mezzo al campo forse abbiamo fatto fatica sulla mezza posizione di Zanimacchia. Il lavoro dei mediani contro Ricci e Linetty è stato buono: non vedo questa grande differenza".
"Sicuramente più delusi, almeno per il risultato. La partita di oggi è quella in cui abbiamo faticato di più, ma do tanti meriti agli avversari".
"Escalante ha dettato bene i tempi di gioco. Ripeto per essere chiaro: Abbiamo accettato di giocare contro una squadra come noi che fa del calcio verticale e dell'aggressione il suo punto di forza. Te la sei giocata sugli scarichi, abbiamo provato ad abbassare Escalante per costruire a quattro. È mancata la qualità nell'ultimo passaggio in alcune situazioni di gioco".
"Quando davanti hai Singo e Aina è normale che fai fatica. Baez l'ho scelto per la verticalizzazione e i cross".
