PIOLI TORINO MILAN CONFERENZA- Pioli, allenatore del Milan, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della 12 di Serie A contro il Torino. Ospite nel capoluogo piemontese il Diavolo cerca i punti per restare al passo del Napoli.
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"Siamo partiti con questo obiettivo: finire il 13 novembre più avanti possibile in campionato con superamento del girone di Champions. Abbiamo 5 partite molto molto importanti. La squadra sta bene. Contro Juric è sempre molto stimolante, perché ti obbliga a trovare soluzioni e ci siamo preparati".
"Non ci abbiamo giocato tantissimo tempo fa e non siamo riusciti a superarli. Veniamo da due partite simili alle caratteristiche del Torino, contro Verona e Monza. Vogliamo dare continuità. Il Napoli sta facendo benissimo, credo che sarà un campionato equilibrato e domani sarà molto importante".
"Per vincere il Milan deve giocare con qualità. Sappiamo che l'avversario ci porterà tanta pressione. Tanti di noi hanno personalità e qualità, capaci di farsi dare la palla con l'avversario vicino".
"Brahim sta benissimo, vedremo che scelte farò. Non credo che sarà un problema per tanti giocatori giocare due partite consecutive".
"La squadra di domani sarà la migliore possibile. I giocatori sanno chi giocherà da stamattina, voi lo saprete domani".
"No. Ha vissuto una situazione un po' problematica con noi, tra infortuni e concorrenza. Sono state fatte delle scelte che ritenevamo giuste per noi e per lui. Gli auguro di fare bene, ma dalla prossima partita".
"Non credo sarà così determinante essere in testa al 13 novembre, ma fare tanti punti sì. Per vincere lo Scudetto servono intorno agli 85 punti; più partite si vincono in anticipo, più qualche sosta ti puoi permettere alla ripresa. Abbiamo perso immeritatamente col Napoli, poi 4 vittorie consecutive e abbiamo un'occasione da sfruttare domani".
"Ne abbiamo parlato in spogliatoio e ci ha colpiti: siamo nelle mani del destino... Anche quando sei attento possono succedere queste cose. Ho sentito subito Galliani. Siamo molto vicini a Pablo Mari e siamo contenti che supererà questo momento. Siamo dispiaciuti perché certe cose non dovrebbero succedere".
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