TORINO JUVENTUS JURIC INTERVISTA - Al termine del derby contro la Juventus, il tecnico del Torino Ivan Juric è intervenuto ai microfoni di DAZN.
"Il pareggio può essere. E' stata una partita tosta e tesa. Secondo me gli abbiamo dato occasioni su nostri errori tecnici gravi. Per il resto abbiamo controllato bene. Prima della palla-gol di Miranchuk abbiamo avuto occasioni. Abbiamo subito il gol su palla inattiva dove loro hanno grandi saltatori e noi no. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi, abbiamo dato tutto".
"Abbiamo perso tutt'e due gli attaccanti. Abbiamo provato ma è normale che devi lavorare su certe situazioni. A volte fai bene ma poi arrivi sugli ultimi 20 metri dove hai bisogno di altre giocate se non hai la punta centrale. L'unico rammarico che a volte tecnicamente abbiamo fatto errori anche inspiegabili. Lì abbiamo concesso occasioni e dato coraggio alla Juventus".
"Quando giochi con la difesa a cinque crei situazioni di uno contro uno sulle fasce. Non è facile quando si mettono otto-nove giocatori dietro trovare le giocate. Nella ripresa abbiamo fatto tiri dalla distanza, dovevamo fare quello alla distanza ma non è mai facile. Nel primo tempo abbiamo controllato la partita ma abbiamo fatto errori banali. Nel secondo tempo abbiamo fatto errori che non ti aspetti. Per il resto la squadra è stata concentrata, ha perso su un piazzato che, viste le caratteristiche della mia squadra, può succedere".
"Oggi è un calcio piazzato. Non credo che la squadra sia bassa. Abbiamo subito i dati, la mia ultima sensazione è che ci sono momenti nelle partite che l'allenatore non conta più. Che esce fuori la cattiveria e gestire certe situazione che secondo me in questo anno e mezzo con me, per varie ragioni, non le abbiamo gestite. I dati non ci danno segnali negativi. Adesso abbiamo la Coppa martedì dove vorrei passare. Poi tutte le partite sono toste. Il mio rammarico è Empoli dove hai dominato ma non siamo riusciti a vincere. Oggi abbiamo perso. Sono tutti segnali negativi, i ragazzi devono essere forti per cambiare la situazione".