ARDITO TORINO INTERVISTA - Nella serata di domani, 3 aprile, il Torino scenderà in campo sul terreno di gioco del Sassuolo, dove cercherà di proseguire il suo campionato sin qui più che positivo. Nel corso di un'intervista rilasciata a TorinoGranata.it, l'ex calciatore granata Andrea Ardito considera di fondamentale importanza la permanenza del tecnico Juric sulla panchina del Toro.
"Sarebbe bello che ci fosse continuità di risultati, cosa che è venuta un po’ a mancare poiché il Torino ha avuto un andamento altalenante durante la stagione. E che magari coincida anche con l’uscire allo scoperto da parte della società, al di là che il presidente Cairo ha ricordato che Juric ha ancora un anno di contratto, e dell’allenatore di andare avanti insieme l’anno prossimo per poter così programmare tranquillamente una nuova stagione provando ad alzare un po’ l’asticella. Sarebbe bello e penso che sia ciò che si auspicano un po’ tutti i tifosi del Toro".
"Dipende sempre dai giocatori e dagli uomini che ci sono nello spogliatoio. Io ero abituato a dare sempre il 150% indipendentemente da essere in scadenza oppure avere 5 anni di contratto, dal sapere se rimaneva l’allenatore oppure no. I giocatori devono pensare a essere giocatori e a dare il 100% indipendentemente da quello che potrà succedere. E’ normale che se ci sono giocatori che stimano l’allenatore e si sa che rimanere può essere uno stimolo in più per cercare di fare bene fino alla fine e convincere l’allenatore e la società a puntare su di loro. Può essere sempre un qualche cosa di positivo, però alla fine è il giocatore che va in campo e quando è lì deve dare il 150% a rescindere da quello che succede fuori. E’ importante per la società e i tifosi avere certezze su quello che può essere il domani e il futuro prossimo".